Inaugurazione della mostra fotografica Life in Syria
Siamo felici di invitarVi alla conferenza stampa d'inaugurazione della mostra fotografica Life in Syria che si terrà sabato 18 dicembre alle ore 18:00 presso la Palazzina Mutilati e Invalidi di Guerra in Viale Cesare Maccari, 3 (La Lizza) a Siena.
Parteciperanno Lorenzo Trombetta e Fouad Roueiha esperti di Medio Oriente e Siria e, in collegamento video, alcuni tra gli autori di “Life in Syria” che attualmente vivono ancora in patria e in altri paesi europei.
La conferenza stampa è aperta al pubblico.
Alle ore 19:00 sarà inaugurata la mostra presso i locali interni del Bastione Madonna all'interno della Fortezza Medicea di Siena.
Successivamente sarà offerto un buffet.
L’iniziativa sarà realizzata rispettando le vigenti normative anti contagio da Covid-19.
La mostra resterà aperta al pubblico tutti i giorni dalle ore 11:00 alle 18:00 fino al 23 gennaio 2022.
Life in Syria è un progetto fotografico, divenuto poi anche un libro, nato con l’intento di mostrare la realtà che milioni di siriani sono costretti a vivere ogni giorno, attraverso gli scatti di cinque fotografi siriani e di un’associazione della società civile, e presenta alcuni dei momenti che hanno segnato il conflitto siriano dal 2011 al 2016.
La mostra fotografica è stata ospitata a Roma e Londra per le celebrazioni del World Refugee Day, in seguito è stata allestita anche a Milano, Liegi e Torino. Il libro, invece, è stato presentato all’Università Cà Foscari di Venezia, nel Middle East Now Festival di Firenze e in librerie nazionali e internazionali di Bruxelles, Roma e Innsbruck.
Dopo 10 anni di guerra, Life in Syria è ancora un progetto vivo che intende continuare a raccontare la vita e la difficile quotidianità della popolazione siriana. Infatti, dopo la produzione del libro e della mostra - finanziate rispettivamente da UNOCHA e UNHCR -, l’Associazione Propositivo (Pro+) intende appoggiare gli autori di Life in Syria in una nuova sfida: la produzione nel 2022 di un nuovo libro e una nuova mostra, coinvolgendo altri giovani fotoreporter presenti nelle varie regioni della Siria.
I temi prescelti dagli autori di Life in Syria saranno il ruolo delle donne e dei giovani nella Siria attuale.
A questo scopo, una campagna di crowdfunding sarà lanciata il 18 dicembre e resterà attiva per tutta la durata della mostra.